L’amplificatore integrato NIA2 è stato sviluppato intorno ad una circuitazione innovativa impiegata, in esclusiva, da Nova sui propri prodotti. La peculiarità, di tale circuito, è la totale assenza di ogni forma di retroazione negativa. E’ stata infatti impiegata una particolare soluzione che consente di compensare le non linearità, intrinseche dei dispositivi attivi, anziché correggerle con la controreazione. La retroazione negativa, o controreazione, utilizzata nella quasi totalità delle realizzazioni in commercio, determina spesso una caratterizzazione nel suono, che viene riferita come innaturale o “transistorizzata”, oltre a determinare, sovente, una compressione e un depauperamento armonico nella musica riprodotta.

Nell’intento di ridurre al minimo le manipolazioni del segnale musicale il circuito utilizzato si sviluppa su tre soli stadi di  amplificazione, il primo, senza retroazione, con la funzione di amplificare in tensione e il secondo, costituito da una coppia di mosfet, polarizzati in classe A per il controllo dei dispositivi di potenza. Il buffer finale formato da dieci Mosfet, fornisce l’amplificazione in corrente. 

L'amplificatore è formato da due unità monofoniche indipendenti, alloggiate all'interno dello stesso contenitore. Sono infatti stati separati tutti i vari componenti di ciascun canale, a partire dai due trasformatori toroidali da 500VA, inseriti all'interno di un contenitore metallico schermato e resinato.

Per il controllo del volume è stato impiegato un potenziometro digitale, della Analog Devices, a 1000 passi, che sono stati “compressi” in 100 livelli (0-99), in modo da ottenere una regolazione pseudo-logaritmica. Questo componente è costituito da un rete di resistenze di precisione commutate da dei mosfet. Non sono presenti quindi, come avviene in altre realizzazioni simili, dei dispositivi attivi (amplificatori operazionali) che potrebbero provocare un degrado delle prestazioni musicali.

A causa dell’assenza di controreazione i singoli dispositivi attivi sono selezionati individualmente.

La componentistica passiva, impiegata, comprende elementi di elevata qualità: dai condensatori elettrolitici a bassissima impedenza interna, a quelli in polipropilene, alle resistenze a strato metallico a basso rumore. Ogni singolo componente è stato scelto, dopo numerose prove di ascolto, in relazione alle reali qualità sonore.